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Safety Day 2010: una folla incontenibile , un grande successo !

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giovedì 1 dicembre 2011

Safety Day: siamo al tutto esaurito !


Lo staff organizzativo del Safety Day – Giornata Nazionale per la Sicurezza sul Lavoro , che si svolgerà a Roma il prossimo 6 Dicembre , comunica che si sta per raggiungere quota 2000 iscrizioni per quella che si preannuncia come la manifestazione più importante del 2011 in materia di sicurezza sul lavoro.

Collega , se ancora non l’hai fatto registrati subito non mancare all’appuntamento unico,nazionale e di elevato standing che vedrà convergere a Roma il più alto numero di operatori della sicurezza,formatori,RSPP mai verificatosi prima.

Programma e tutte le indicazioni logistiche sono visibili sul sito web dedicato http://www.safetyday.it/


Tra poche ore chiuderemo le iscrizioni:

martedì 25 ottobre 2011

1° FORUM SULLO STATO DELL'APPLICAZIONE DELLA BBS IN ITALIA

Roma, 09 novembre 2011


BBS-Italia, in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale dell'Università di Roma Tre, propone un incontro esclusivo dedicato alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il Forum sull’applicazione della BBS in Italia approfondirà le ultime applicazioni BBS e gli approcci che le compagnie leader stanno adottando per arrivare a dei risultati di eccellenza nella gestione del rischio. Si analizzerà come introdurre, gestire e affermare la cultura della sicurezza in azienda e quali siano i risultati di breve, medio e lungo periodo che portano a un miglioramento sotto il profilo etico, della sostenibilità e dell’immagine aziendale introducendo vantaggi competitivi in termini di business performance.

mercoledì 19 ottobre 2011

SQE Association : 3 eventi i in meno di 40 giorni !

“Safety ,Quality & Environment Association” ( www.sqeitalia.it ) , indubbiamente l’associazione culturale comparativamente maggiormente rappresentativa delle professioni dell’area sicurezza, qualità e ambiente in Italia , cui aderiscono le più importanti e significative associazioni professionali italiane quali FIRAS-SPP ( www.firas-spp.com ) e FedeFormatori ( www.federformatori.it ) nel campo della sicurezza sul lavoro, UNIQUALITY , la principale organizzazione di rappresentanza degli operatori dell’are qualità e gestionale , UNIOProfessioni che raggruppa altre quattro associazioni professionali, lancia la sua sfida:

“tre manifestazioni di prestigio e rilevanza nazionale nell’arco di soli 39 giorni !”

- Il 28 Ottobre si svolgerà il «SQE Summit ROMA 2011© » ( http://www.sqeassociation.blogspot.com/ ) presso il Centro Congressi “Auditorium Via Veneto “ , l’esclusivo 1° Meeting Nazionale per Manager ed Alta Direzione a numero chiuso che registra quasi 1.000 registrazioni in lista d’attesa:un successo eccezionale !

- il 11 Novembre 2011 «11/11/'11» un giorno unico per numeri uno "SQE Summit MILANO 2011©" ( http://sqeassociation.blogspot.com/p/aggreghiamo-gli-stakeholders.html ) che già registra centinaia di registrazioni.

- il 6 Dicembre 2011 , nel 4° anniversario della tragedia della Thyssenkrupp , si svolgerà a Roma il «SQE Safety Day ©» La Giornata Nazionale della Sicurezza sul Lavoro ( www.safetyday.it ) che già si prevede essere la più importante manifestazione sulla sicurezza sul Lavoro di fine 2011.

Insomma una sfida multipla , 3 eventi a distanza di pochi giorni uno dall’altro e tutti di grande spessosse culturale, tecnico e scientifico , che coinvolgeranno migliaia di professionisti dell’area Sicurezza, Qualità e Ambiente italiani a riprova che “SQE Association” e le associazioni associate rappresenta ormai il player più importante e maggiormente rappresentativo delle professioni del settore in Italia.

domenica 16 ottobre 2011

E' il Prof. Antonio Moccaldi il Presidente del Comitato Tecnico Scientifico dell'Agenzia Nazionale per la Bilateralità

Prof. Antonio Moccaldi
già Commissario Straordinario
ISPESL


Roma ,10 Ottobre 2011

Il Prof. Antonio Moccaldi , già Commissario Straordinario dell'ISPESL ( Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza sul Lavoro ) ha assunto la carica di Presidente del Comitato Tecnico Scientifico dell'Agenzia Nazionale per la Bilateralità.
Gli enti bilaterali facenti parte dell'Agenzia Nazionale per la Bilateralità ( EBSiL. EBAFoS, EBISSALT,EBIFORM, EMPI ) danno il benvenuto al Presidente Moccaldi e gli augurano nuovi successi nell pluriennale impegno per la Prevenzione e la Sicurezza sul Lavoro, che lo ha visto autorità e personalità di spicco a livello nazionale ed internazionale anche per la guida forte e prestigiosa dell'ISPESL in qualità di Commissario Straordinario fino all'assorbimento dell'Istituto da parte dell'INAIL.
Benvenuto e Buon Lavoro Presidente Moccaldi.

Il Portavoce Nazionale dell'Agenzia Nazionale per la Bilateralità

Prof. Armando Masucci
Consigliere del Ministro per l'attuazione del programma in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro

Guarda il Video :Milano : il 7 Giugno 2011 si è tenuto presso la sede della Camera di Commercio di Milano il Convegno dal titolo "La Sicurezza è la posizione giusta", organizzato sotto l'egida della Commissione di Sicurezza dell'Ordine degli Ingegneri , relatore d'eccezione il Procuratore Aggiunto del Tribunale di Torino e magistrato di Cassazione Dott. Raffaele Guariniello.

Intervento del Prof. Armando Masucci Portavoce nazionale dell'Agenzia Nazionale per la Bilateralità

domenica 9 ottobre 2011

Cresce il fenomeno mobbing

FONTE QUOTIDIANO di SICILIA ( di Luca Insalaco )  : Franca D’Angelo, direttore dell’unico centro specialistico antimobbing in Sicilia presso l’Asp di Palermo. La mappa del rischio non fa molta distinzione tra lavoratori pubblici e privati

PALERMO - Essere vessati sul lavoro fino a rassegnare le dimissioni e ad ammalarsi. Il mobbing è un fenomeno in costante aumento. Anche nella nostra regione. Lo sanno bene gli specialisti del Centro antimobbing dell’Asp di Palermo, unico centro specialistico nell’Isola.

Per questo motivo, alla struttura diretta da Franca D’Angelo, se la maggior parte delle richieste di assistenza arrivano dalla Sicilia occidentale, non sono rare le telefonate dalla parte orientale della regione e perfino dalla vicina Calabria. Sono circa 150 l’anno i pazienti che transitano dal centro di via Roma, attivo dal 2003 all’interno dell’Unità Operativa di Psicologia del Lavoro. Un lavoro immane per i tre medici che collaborano con la D’Angelo, attivi anche sul fronte della formazione negli enti e nella Pa e impegnati a condurre il proprio lavoro in sinergia con medici di base, sindacati, medici del lavoro e Ispettorato del lavoro. Normale, quindi, che le richieste di aiuto siano maggiori rispetto ai casi esitati.

“Il mobbing è un fenomeno sottostimato – spiega la dottoressa Franca D’Angelo - . Quelli che vengono da noi hanno superato il livello di guardia; molti ci chiedono una consulenza psico-terapeutica per resistere. Quando, poi, proponiamo una mediazione con il datore di lavoro hanno paura, visti gli attuali problemi di occupazione. Da noi i piccoli eroi sono gli uomini, ci chiedono come comportarsi”. Per ogni lavoratore che chiede aiuto sono previsti dieci incontri. Si parte con l’intervista, si procede poi con i test ed i colloqui e si finisce con la restituzione e con la relazione, utile nel caso in cui sia necessario andare in giudizio.

La mappa del rischio non fa molta distinzione tra lavoratori pubblici e privati. “Molti arrivano dalle banche, i cui accorpamenti hanno mandato in tilt rapporti umani e di lavoro. C’è poi la Pubblica amministrazione, in particolare sanità e scuola, i cui settori sono tutti ben rappresentati a causa di licenziamenti e trasferimenti selvaggi. Se la scuola un tempo faceva registrare molti casi di mobbing tra gli amministrativi, ora sono anche insegnanti a chiedere il nostro aiuto, anche per via dei tagli operati a livello nazionale. In genere sono i grandi cambiamenti a provocare disagi. Registriamo, infine, un grande afflusso di pazienti anche dai call center e dalla grande distribuzione alimentare”. E in tempi di crisi economica, attuare comportamenti mobbizzanti diventa spesso una tecnica per spingere il lavoratore a rassegnare le proprie dimissioni.

Se il fenomeno, dunque, è in sensibile aumento, le istituzioni regionali sono colpevolmente in ritardo nell’azione di monitoraggio e di contrasto. Non esistono servizi di prevenzione (solo all’interno dell’Asp di Trapani esiste un centro la cui attività è in qualche modo assimilabile a quello palermitano) e la nostra regione non si è ancora dotata di un osservatorio regionale sul fenomeno (osservatorio attivo, ad esempio, in Lazio, Umbria e Veneto). “Stiamo cercando di fare un lavoro di rete, mettendo assieme l’Ispettorato del lavoro e più agenzie del territorio – spiega la D’Angelo - . Visto che c’è un obbligo di legge (L. n. 81/2008), le agenzie territoriali si stanno attrezzando per misurare lo stress da lavoro correlato”.

martedì 30 agosto 2011

Master “ Formare i Formatori “ Unico, Speciale e a Numero Chiuso


Master “ Formare i Formatori “
Unico, Speciale e a Numero Chiuso


parte a Roma la terza edizione del Master "Formare i Formatori", il primo corso in Italia qualificato /certificato da Know How Certification , istituto per la certificazione della formazione operante sotto accreditamento Accredia ( SINCERT ).

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domenica 10 luglio 2011

NO STRESS DAY, NO STRESS PARTY!: Il 15 Luglio a Pescara il punto sullo Stress Lavoro Correlato.

NO STRESS DAY, NO STRESS PARTY!: Il 15 Luglio a Pescara il punto sullo Stress Lavoro Correlato.
Si preannuncia come l’evento nazionale sullo Stress Lavoro Correlato, a sei mesi dall’entrata in vigore dell’obbligo della valutazione del Rischio Stress Lavoro Correlato per tutte le aziende.

Un convegno nazionale, promosso dal Safety Quality Environment Forum 2011, si svolgerà a Pescara il prossimo 15 Luglio; un primo bilancio con lo sguardo rivolto al futuro: il benessere organizzativo.

Sono ormai centinaia i manager aziendali, i professionisti della sicurezza sul lavoro gli psicologi del lavoro, gli esponenti degli organi di vigilanza e delle istituzioni che hanno registrato la loro presenza al Convegno Nazionale che si terrà a Pescara il prossimo 15 Luglio presso la Sala Congressi del Serena Majestic, Viale Carlo Maresca 12 - 65015 Montesilvano (PE).

Si tratta infatti di un Primo Convegno di rilevanza nazionale di elevato standing, che ha l’obiettivo di un primo monitoraggio sulle problematiche emerse in relazione alla valutazione del Rischio Stress Lavoro Correlato a 6 mesi dall’entrata in vigore dell’obbligo e alla vigilia di una campagna di verifiche ispettive annunciata dal Ministero del Lavoro in materia.

Il Convegno ha già nel titolo, però, una caratteristica intrinseca: cominciare a scrutare le problematiche che aziende, professionisti ed organi di vigilanza si troveranno ad affrontare nella fase post valutazione.

Lo sguardo degli organizzatori, UnionProfessioni, Firas-Spp e Uniquality, gli stessi che hanno dato vita all’SQE Forum 2011 e all’SQE Road Show, il Giro d’Italia in materia di Sicurezza Qualità e Ambiente, è rivolto all’obiettivo di cominciare a ragionare nella prospettiva del benessere organizzativo come sbocco qualificante per le aziende e i professionisti evoluti.
Oltre agli interventi previsti dal ricco programma, che si alterneranno nella prima parte della manifestazione, seguirà un Talk Show, poi prenderanno parte esperti, istituzioni e aziende per aprire un dibattito sul benessere aziendale.

Nel corso della manifestazione saranno presentate ipotesi innovative, quali l’applicazione dello shiatsu e di metodologie di informazione e formazione mirate alla soluzione del disagio psicologico, derivante da stress e facilitative di misure volte alla partecipazione empatica dei lavoratori in azienda e al benessere organizzativo.

Nella serata, i partecipanti alla manifestazione avranno la possibilità di essere ospiti del Museo delle Genti d’Abruzzo, nel cuore esclusivo della Pescara by night e di vivere un’esperienza unica in un percorso enogastronomico sicuramente antistress e prender parte, nella notte, alla festa d’estate dedicata agli operatori della sicurezza sul lavoro.

L’invito è di non perdere l’opportunità di un evento completamente gratuito, unico nel suo genere e di respiro nazionale.
Non mancare al “NO STRESS DAY, NO STRESS PARTY!”.

Scarica il programma:
http://www.uniquality.it/no_stress_registrazioni_2011.asp

N.B. la registrazione è obbligatoria!

giovedì 14 aprile 2011

Federformatori, diffondere cultura formazione in azienda: intervista a Vivietta bellagamba


Roma, 13 apr. ( ADN Kronos ) - "Stiamo combattendo moltissimo per promuovere la formazione in azienda. Non tanto per la formazione fine a se stessa, ma per diffondere la cultura della formazione. Anche perché, sembra retorica ma non lo è affatto, fare formazione significa limitare gli infortuni sul lavoro". Così Vivietta Bellagamba, socio fondatore di Federformatori e vicesegretario generale vicario di Firas-Spp, spiega a LABITALIA l'importanza della formazione tra i lavoratori.

"In Italia - ammette - non esiste la cultura della formazione della sicurezza, a differenza degli altri paesi europei. Bisogna partire dalle scuole per realizzare un percorso formativo serio e completo che garantisca poi un lavoro sicuro, in qualsiasi settore professionale poi si vada ad operare".

"In questo momento di particolare crisi -osserva Vivietta- l'azienda è portata a risparmiare tagliando quelle voci di bilancio che non danno un evidente e rapido ritorno economico e tra queste figurano proprio i corsi di formazione. Niente di più sbagliato perché, al contrario, sarebbe opportuno sensibilizzare gli imprenditori e i datori di lavoro in generale, sui benefici a lungo termine che offre un'adeguata formazione sul lavoro".

Vivietta Bellagamba sottolinea anche l'importanza di "istituire un registro di formatori sulla sicurezza del lavoro, che serva per creare un codice deontologico e regole chiare da rispettare per chi entra". "Verrebbero così certificate - sottolinea - le competenze standard per combattere, invece, quelli che si fanno pagare un attestato di frequenza anche solo 25 euro, senza neanche conoscere l'allievo".

"Ovviamente - ricorda - esistono diversi percorsi di formazione: quello di base minimo di 4 ore, quello per gli addetti alle squadre di antincendio e di primo soccorso. Ce ne sono tantissimi, e tutti non solo aiutano a evitare infortuni, ma anche a tenere un comportamento sicuro fuori dall'ambiente lavorativo, magari anche tra le mura domestiche. Sta tutta qui l'importanza di diffondere una cultura della formazione per la sicurezza".

sabato 9 aprile 2011

Roma, 8 apr. Agenzia ADN KRONOS (Labitalia) - "Noi oggi facciamo una richiesta ben precisa alle istituzioni: vogliamo che sia istituito un registro nazionale dei formatori sulla sicurezza sul lavoro. E quindi che ci siano dei paletti, dei punti fermi per i formatori che operano nella sicurezza, una sorta di codice deontologico in materia da seguire, come avviene ad esempio in campo medico". E' chiara la presa di posizione, con LABITALIA, di Vivietta Bellagamba, vicesegretario generale vicario di Firas-Spp, che oggi, insieme a Federformatori, ha riunito a Roma, per il primo congresso nazionale dei 'Formatori per la sicurezza sul lavoro', le altre organizzazioni di settore: i formatori edili di FeSica-Confsal Edilizia, Anfos, Anfop e Anesa.

Oltre 1.500 formatori sulla sicurezza sul lavoro, provenienti da tutta Italia, si sono confrontati quindi oggi, al Teatro Italia, a Roma. "Le richieste di partecipazione sono state 2.000, che stanno a testimoniare l'interesse che c'è per la formazione: noi vorremmo avere -ribadisce Bellagamba- un codice deontologico da seguire, con dei principi che ci aiutino a regolamentare anche il mercato della formazione in Italia".

"L'obiettivo di oggi -aggiunge- è anche la nascita di una consulta interassociativa, un organismo democratico, con un rappresentante legale 'super partes', che ci rappresenti davanti alle isituzioni". Al congresso hanno partecipato anche rappresentanti di ministero del Lavoro, Conferenza Stato-Regioni, istituti di certificazione delle competenze professionali, enti bilaterali, associazioni sindacali e datoriali.

E sulla necessità di certificare le competenze è intervenuto anche Rolando Morelli, presidente di Anfos. "La figura del formatore per quanto ruguarda la sicurezza sui luoghi di lavoro -spiega a LABITALIA- è stata inizialmente 'prevista' dal decreto legislativo 626 che è stato poi abrogato, e quindi con il decreto 81/08. Più che la figura del formatore, però, il decreto obbliga i datori a formare i propri lavoratori in merito ai problemi che riguardano la sicurezza sui luoghi di lavoro. Il datore di lavoro per adempiere a questo compito -aggiunge- che è spesso gravoso e complesso, perché ci sono tante norme tecniche da applicare durante la formazione, si avvale di figure professionali esperte nella materia, e cioè i formatori".

Oggi per i formatori non ci sono norme che stabiliscono quali competenze si devono avere per operare nel settore. "Vi è solo la norma Uni Iso, la 17024, che permette ai formatori di certificarsi -spiega- attraverso appunto la certificazione da parte di un ente terzo". E per Anthony Vitali, presidente di Ebafos, ente bilaterale dell'artigianato per la formazione e la sicurezza, il "chiaro messaggio che emerge oggi è quello di approfondire sempre più il messaggio di prevenzione della sicurezza sul lavoro".

Una professione, quella del formatore sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, che si confronta sempre più con le nuove tecnologie: "C'è la necessità di valorizzare la formazione a distanza, la cosiddetta Fad -spiega a LABITALIA Enzo Di Frenna, direttore di quotidianosicurezza.it- sui temi della sicurezza sul lavoro perchè oggi siamo nell'era di Internet e delle nuove tecnologie".

"I dispositivi mobili sono in una fase di crescita enorme e quindi -conclude- andiamo in una direzione di un mondo dove le informazioni e le competenze si trasmetteranno attraverso la rete. Un formatore deve conoscere queste nuove tecnologie, conoscerne i rischi che sono connessi all'uso di essi, e cioè lo stress lavoro correlato e il tecnostress".

venerdì 1 aprile 2011

PRESTIGIOSA APERTURA DEL 1° CONGRESSO NAZIONALE DEI FORMATORI PER LA SICUREZZA SUL LAVORO: SARÀ L’ING. LUIGI ABATE A TAGLIARE IL NASTRO DI INIZIO LAVORI.

L’Ing. Luigi Abate, uno tra i più importanti riconosciuti esperti di sicurezza sul lavoro, già Direttore del Corpo dei vigili del fuoco del Lazio, attualmente Consigliere regionale e Presidente della Commissione Speciale Sicurezza e Prevenzione degli Infortuni sui Luoghi di Lavoro della Regione Lazio aprirà ufficialmente i lavori del 1° Congresso Nazionale dei Formatori per la Sicurezza sul Lavoro che si svolgerà a Roma l’8 Aprile p.v. presso il teatro Italia via bari 18: è il segno dell’attenzione delle istituzioni verso il 1° Congresso e i formatori per la Sicurezza Italiani.
Con una breve ma calorosa mail, l’ing. Luigi Abate ha colto l’invito ad aprire i lavori congressuali.

Caro Segretario Generale,
Ti ringrazio personalmente per il gradito invito ad intervenire ad una giornata così importante per il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro. Sarò lieto di portare il saluto e la vicinanza dell'istituzione che attualmente rappresento per avviare proficui progetti di collaborazione.
In attesa di incontrarTi personalmente in questa occasione, invio i miei migliori auguri di buon lavoro a Te e a tutto il Tuo staff.
Con viva cordialità
Luigi Abate
Dopo la Conferenza Stato Regioni e il Ministero del Lavoro, la presenza di Luigi Abate, appena insediatosi alla presidenza della Commissione Speciale Sicurezza e Prevenzione degli Infortuni sui Luoghi di Lavoro della Regione Lazio, rafforzano la rilevanza e la grande attenzione politica ed istituzionale verso il Congresso dei Formatori Italiani, che si aggiunge a quella di centinaia di Enti pubblici e privati che fanno della Formazione per la Sicurezza sul Lavoro, asse strategico sempre più rilevante.
I Formatori per la Sicurezza sul Lavoro con il  loro 1° Congresso nazionale, si prefiggono di affermare regole e obiettivi comuni e condivisi e allo stesso tempo migliorare la percezione e la reputazione sociale verso la figura professionale del Formatore, anello indispensabile della catena della Formazione efficace della Sicurezza sul Lavoro.
Tutti i numeri e le adesioni istituzionali, sempre più numerose, che giungono all’organizzazione del Congresso, confermano che l’8 aprile si svolgerà a Roma il più grande raduno di Formatori per la Sicurezza sul Lavoro mai verificatosi prima in Italia e la crescente considerazione e attenzione per questo evento unico e di elevato standing che sicuramente rappresenta un punto di partenza forte e autorevole per questa nuova figura professionale.
Grande soddisfazione dello staff organizzativo: “Abbiamo chiuso ieri sera la possibilità di registrarsi al Congresso per  aver superato abbondantemente la capienza massima del teatro Italia, 1200 posti e da quel momento i telefoni di FederFormatori e di Firas squillano incessantemente, mentre continuano a pervenire decine di mail agli indirizzi di posta elettronica delle Organizzazioni promotrici”.
Ormai, gli organizzatori dicono di essere in grado solo di soddisfare qualche richiesta istituzionale, anche perché molte grandi aziende hanno per tempo registrato la presenza dei loro Servizi di Prevenzione e Protezione al completo è il caso del Comune di Roma, la più grande azienda pubblica della Capitale che ha registrato 134 RSPP e ASPP.
L’8 aprile a Roma nasce la Categoria Professionale dei Formatori per la Sicurezza sul Lavoro. Sarà un appuntamento fondamentale per conoscersi e riconoscersi personalmente, mentre on line su http://www.professionesicurezzanetwork.it/, il primo social network dedicato interamente alla Sicurezza sul Lavoro, continuano a registrarsi formatori da tutta Italia, avviando così il dibattito sui temi del Congresso.
Insomma è un gran fermento che vede protagonisti migliaia di Formatori per la Sicurezza.

giovedì 31 marzo 2011

ALCUNI DATI SULLA RAPPRESENTATIVITÀ DEL 1° CONGRESSO NAZIONALE DEI FORMATORI PER LA SICUREZZA

Riportiamo di seguito in un elenco, sicuramente non esaustivo, le Aziende, gli Enti, gli Istituti pubblici e privati di tutta Italia, i cui RSPP, ASPP, Dirigenti e Formatori hanno dato l’adesione registrandosi al 1° Congresso Nazionale dei Formatori per la Sicurezza sul Lavoro.
Aziende: Procter & Gamble, Cnr - Insean, Enel, Enav S.p.a, OFMECO S.p.a, Enea, Acea Electrabel, Eco Chimica Romana s.r.l., Metropark, RFI, Trenitalia, Gruppo Ferrovie dello Stato, Sogea, INPDAP, Acea, Aci Progei spa, Imeltel Group SpA, Blu Serena, Telecom Italia, Deco spa Menarini, Ericsson Telecomunicazioni S.p.a, VDC Technologies s.p.a., Inail, Roma Capitale, Bat Italia, Sintesi spa, San Marco spa, Alitalia Trasporto Aereo, Selex spa, Italferr spa Metropolitana di Napoli, Trambus Roma, Comando Marina Militare USA, UGF Assicurazioni, Terna Spa, Ideal Standard, Raffineria API Spa, Deco spa, Comando Marina Americana Napoli, Siram Spa, Intesa San Paolo Spa, FerServizi spa, Anas, La Cascina, Enpals, GTT Spa, Enel Ingegneria Innovazione, Atm Milano, IBI Spa, Sogo Spa, Dimensione Cartesio Spa, Sace Spa, ArcelorMittal - Metalmeccanica, Assindustria Servizi srl, Klopman International, Sios Spa, Marangoni Tyre Spa, Avio Spa - Divisione Spazio, Sacci Spa, Copaim Spa, Centrale Del Latte – Firenze Pistoia Livorno Spa, Siram Spa, All.Co Spa, AgustaWestland, Bancoposta Spa, SAGAT SpA - Turin Airport, Ilva Spa, Sangro Gestioni Spa. Solo per citarne alcuni.
Strutture: Ministero della Pubblica Istruzione, Ministero delle Infrastrutture, Corpo Polizia Municipale - Comune di Roma, Camera di Commercio di Roma, Eurispes, Azienda Asl di Latina, Fondazione “T. Campanella” - Centro Oncologico, Azienda Ospedaliera San Giovanni di Roma, Asl Roma G, Comune di Roma, Asl Roma B, Asl 5 Oristano, Asl di Foggia, Aeronautica Militare, Azienda Ospedaliera Moscati di Avellino, Asl Roma E, Ministero della Giustizia, Asl Roma A, Asl Napoli 1 Centro, Asl di Bari, Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, Ministero degli Interni, Asl di Sassari, Comune di Lattarico, Ministero Interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Asl Roma D, Asl 2 di Perugia, Azienda Provinciale Reggio Calabria, Polizia di Stato, Ministero Difesa - Comando Logistico dell’Esercito, Comune di Civitavecchia, Agenzia delle Dogane, Arpa Puglia - Dipartimento di BAT, Ministero della Difesa, Asl di Napoli 3 Sud, Spallanzani - Azienda Ospedaliera, Azienda Sanitaria Provinciale Cosenza, Università di Messina, Politecnico di Bari II - Facoltà Di Ingegneria, Aspic Monza e Brianza, Asl di Rieti, Regione Basilicata, Comune di Pachino.
Sono esclusi dall’elenco almeno 700 liberi Professionisti e le loro Società e Studi Professionali che non citiamo, non per questioni di rilevanza e importanza, ma per ovvie ragioni di spazio disponibile.
Ci ripromettiamo in proposito di pubblicare un secondo elenco riservato ai Professionisti e alle loro Società.
Infine ci preme comunicare che ad oggi, saranno presenti 133 RSPP e ASPP del Comune di Roma e Roma Capitale: il fatto ci sembra di grande rilevanza perché il Comune di Roma è la più grande Amministrazione del Lazio e la decisione di far partecipare praticamente tutto lo staff che si occupa di Sicurezza sul Lavoro rappresenta indubbiamente un forte segnale politico di attenzione verso il 1° Congresso Nazionale dei Formatori per la Sicurezza sul Lavoro.

lunedì 21 marzo 2011

ANESA, ASSOCIAZIONE NAZIONALE ESPERTI SICUREZZA AMBIENTE PARTECIPA AL 1° CONGRESSO NAZIONALE DEI FORMATORI PER LA SICUREZZA SUL LAVORO.

Anche Anesa, la storica associazione che annovera tra i suoi dirigenti personalità del mondo sulla Sicurezza sul Lavoro -quali Prof. Remo Zucchetti, il Presidente Prof. Eugenio Primerano, Dott. Luigi Speziale- aderisce al 1° Congresso Nazionale dei Formatori per la Sicurezza sul Lavoro: cresce così l’autorevolezza e la rappresentatività del più importante raduno dei formatori sulla sicurezza, mai verificatosi precedentemente in Italia.
Con una lunga lettera il prof. Eugenio Primerano comunica l’adesione al Congresso: “con infinito piacere abbiamo preso visione dell’iniziativa di FederFormatori - scrive il Prof. Primerano – e non possiamo fare a meno di esprimere le nostre congratulazioni per l’importante lavoro messo in campo, che sicuramente raccoglierà un grande consenso tra i professionisti che operano nel campo della salute e della sicurezza sul lavoro”.
Viva soddisfazione tra gli organizzatori: “Anesa è un’associazione importante soprattutto per la qualità e l’autorevolezza dei suoi dirigenti, che come il Prof. Remo Zucchetti, il Presidente Prof. Eugenio Primerano, il Dott. Luigi Speziale e il Dott. Santirocco Domenico hanno ormai da quasi 40 anni un ruolo di spessore e di grande autorevolezza – dice Giancarlo D’Andrea, Segretario Generale della Firas – Spp - io personalmente mi onoro di essere stato un discente di un master di cui questi esimi professori sono stati gli animatori”.
Mentre copiose continuano ad arrivare le iscrizioni, anzi lo staff organizzativo avverte l’imminente chiusura delle registrazioni avendo ormai raggiunto la capienza massima del Cinema Teatro Italia che conta ben 1200 posti, cominciano a circolare le prime indiscrezioni circa le presenze istituzionali al Congresso.
Possiamo dire per certo che tra gli oratori ci saranno esponenti del Ministero del Lavoro, della Conferenza Stato Regioni, della Commissione Consultiva Permanente che si occupa della formazione e della figura professionale del formatore, uno dei 3 istituti di certificazione delle competenze professionale, operanti in Italia sotto accreditamento Accredia.
È previsto per la fine della settimana il programma definitivo della manifestazione cui http://www.professionesicurezza.biz/ darà ampio risalto.
Per chi ancora non si fosse iscritto, raccomandiamo di non perdere questa opportunità che è disponibile ancora per qualche ora su http://www.formatorisicurezza.com/

martedì 15 marzo 2011

ARRIVA IL 1° CONGRESSO NAZIONALE DEI FORMATORI DELLA SICUREZZA SUL LAVORO.

Si incontrano per la prima volta le 6 principali associazioni italiane di formatori per la sicurezza. E aderisce anche ANFOS.

ROMA – E’ un evento unico. E forse farà la storia della sicurezza in Italia. Per la prima volta, infatti, i formatori che si occupano di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, si incontrano al primo congresso del settore, promosso dalle principali organizzazioni del settore (Firas-Spp, FederFormatori, Anfop, Formatori Edili di Fesica Confsal Edilizia, Anfos, Aiesil). L’evento si terrà a Roma l’8 aprile, presso il Cinema Italia (via Bari 18 – dalle ore 9 alle 18).
«Si tratta del 1° evento nazionale di questa nuova categoria professionale – spiegano gli organizzatori – che ha lo scopo di riunire il mondo associativo dei Formatori per la Sicurezza sul Lavoro per definire regole condivise, schemi di qualificazione e certificazione delle competenze, reciprocamente riconosciute nel mondo associativo e la costituzione di una consulta interassociativa che raggruppi le associazioni e ne dia autorevole rappresentanza istituzionale.»
All’evento ha aderito anche Anfos (Associazione Nazionale Formatori della Sicurezza sul Lavoro) e ai lavori parteciperà anche la redazione di Quotidiano Sicurezza. Molto attivo, sul piano organizzativo, Giancarlo D’Andrea di Firas-Spp, da tempo impegnato per valorizzare il settore dei formatori della sicurezza e divulgare la cultura della prevenzione attraverso un’applicazione corretta del Testo Unico 81 del 2008. Il nostro giornale lo ha incontrato all’ultim edizione della fiera Ambiente Lavoro e lo ha intervistato.


Per maggiori informazioni:

Scritto da Enzo Di Frenna http://www.quotidianosicurezza.it/

giovedì 10 marzo 2011

DILAGA LA PARTECIPAZIONE AL 1° CONGRESSO NAZIONALE DEI FORMATORI PER LA SICUREZZA SUL LAVORO E CAMBIA LA LOCATION.

È ormai incontenibile, a poco più di 48 ore, la partecipazione di Formatori e Centri di Formazione al il 1° Congresso Nazionale dei Formatori per la Sicurezza sul Lavoro. L’8 aprile si svolgerà a Roma il più grande raduno dei Formatori per la Sicurezza sul Lavoro, mai verificatosi in Italia, tanto che gli organizzatori sono costretti a cambiare la location dell’evento.

Sono talmente tante le adesioni al 1° Congresso Nazionale dei Formatori per la Sicurezza sul Lavoro da costringere gli organizzatori a spostare la sede dell’evento in uno dei Cinema più noti della Capitale, tradizionalmente sede di Congressi delle grandi Organizzazioni Sindacali.

Sarà il centralissimo Cinema Italia (già Cinema Universal) sito in via Bari, a pochi centinaia di metri dalla metropolitana, la sede che ospiterà i Formatori e i Centri di formazione per la Sicurezza sul Lavoro che, da tutt’Italia, si concentreranno a Roma, l’8 aprile.

“È il cinema più capiente di Roma, sede tradizionale dei Congressi dei Sindacati dei Lavoratori. Siamo stati costretti a richiedere una sistemazione più capiente, perché, in poco più di 48 ore, abbiamo ricevuto un numero triplo di adesioni rispetto alla capienza massima consentita dalla Sala convegni messa a disposizione dall’Università di Tor Vergata – dice Giancarlo D’Andrea, Segretario Generale Firas-Spp -1200 posti disponibili, che speriamo riescano a contenere i partecipanti, che continuano ad iscriversi a centinaia, anche in queste ore. È il segno che i Formatori hanno un grande bisogno di riunirsi, riconoscersi e confrontarsi, così come per ogni Community Professionale plurale e dinamica”.

Dopo il tilt subito dal sito dedicato al congresso www.formatorisicurezza.com e in particolare alla pagina dedicata alle registrazioni, sottoposta ad uno stress continuo da centinaia di utenti in contemporanea, la ripresa del funzionamento registra un afflusso uguale se non superiore alle prime ore.

Centinaia di registrazioni da tutt’Italia si aggiungono ai fortunati delle prime ore e la pressione ha costretto gli Organizzatori in poche ore a trovare una sede 5 volte più grande per accogliere tutte le richieste.

A poche ore dall’apertura della campagna delle adesioni, è ormai evidente che si tratta dell’evento dedicato alla Formazione e a Formatori per la Sicurezza sul Lavoro mai registrata dall’emanazione dal D.lgs n°626/94.

“Sono ora gli Istituti, gli Enti ed i Centri di Formazione e gli Organismi Paritetici ad essersi scatenati- sostiene lo staff organizzativo di FederFormatori- e a richiedere di prender parte all’evento più importante in materia degli ultimi 10 anni”.

Una cosa è certa il “Cinema Italia” è storicamente la sede dei Congressi dei più grandi Sindacati Italiani, averlo scelto come sede per il 1° Congresso Nazionale dei Formatori per la Sicurezza sul Lavoro è indicativo di un successo che si preannuncia clamoroso.

Lo staff di ProfessioneSicurezza.biz

mercoledì 9 marzo 2011

CRESCE L’INTERESSE SUL 1° CONGRESSO NAZIONALE DEI FORMATORI PER LA SICUREZZA SUL LAVORO

lunedì 7 marzo 2011

1° CONGRESSO NAZIONALE DEI FORMATORI PER LA SICUREZZA SUL LAVORO: PARTE LA CAMPAGNA DI ADESIONE.

È on line il sito dedicato al 1° Congresso Nazionale dei Formatori per la Sicurezza sul Lavoro, su http://www.formatorisicurezza.com/ si possono scaricare documenti precongressuali, la logistica dell’evento ed effettuare la registrazione per partecipare al Congresso.

Dopo l’adesione di 6 Associazioni Italiane di Formatori per la Sicurezza sul Lavoro, praticamente la quasi totalità delle Associazioni del settore, parte la macchina organizzativa che porterà da tutt’Italia l’8 Aprile p.v. a Roma centinaia di Formatori qualificati per la Sicurezza sul Lavoro.

Si tratta del 1° evento nazionale di questa nuova categoria professionale che ha lo scopo di riunire il mondo associativo dei Formatori per la Sicurezza sul Lavoro per definire regole condivise, schemi di qualificazione e certificazione delle competenze, reciprocamente riconosciute nel mondo associativo e la costituzione di una consulta interassociativa che raggruppi le associazioni e ne dia autorevole rappresentanza istituzionale.

Mentre parte la macchina organizzativa, cresce nel frattempo il dibattito tra le Associazioni promotrici (Firas-Spp, FederFormatori, Anfop, Formatori Edili di Fesica Confsal Edilizia, Anfos, Aiesil) sono infatti in corso e in programma una fitta ragnatela di incontri finalizzati alla preparazione del Congresso.
L’Università di Tor Vergata di Roma che ospita l’evento ha già dato il suo patrocinio, ma gli organizzatori prevedono ulteriori patrocini di Università italiane.

Il dibattito precongressuale e il 1° Congresso Nazionale dei Formatori per la Sicurezza sul Lavoro possono già vantare media partner importanti del mondo della Sicurezza sul Lavoro, seguiranno il dibattito e l’evento, http://www.professionesicurezzanetwork.it/ il 1° social network italiano interamente dedicato alla Sicurezza che ha già superato il primo test di funzionamento e che vede già più di 500 esperti e professionisti di Sicurezza sul Lavoro in rete www.8108webtv.info la prima web tv italiana dedicata alla Sicurezza sul Lavoro preannuncia una raffica di interviste dei protagonisti dell’importante evento e la trasmissione in differita delle parti salienti del Congresso, infine http://www.quotidianosicurezza.it/ il quotidiano online della Sicurezza sul Lavoro seguirà con attenzione il dibattito ed il Congresso.

Per ulteriori informazioni vai su:

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venerdì 14 gennaio 2011

STRESS DA LAVORO CORRELATO: PRESTARE ATTENZIONE SALVA LA PRODUTTIVITÀ



Dal mondo dell’informazione giunge un interessante articolo sullo stress da lavoro correlato… ai nostri visitatori auguro buona lettura!

Migliore produttività ma anche più sicurezza contro le patologie che possono colpire i dipendenti. Le aziende sanno però ancora troppo poco.

Rapporti poco distesi con i colleghi, turni di lavoro lunghi, mancanza di competenze specifiche dei superiori, assenza di una previsione di crescita professionale, postazioni scomode, bassa qualità del compito da svolgere e così via. Tutti elementi che causano stress da lavoro correlato.
L’obiettivo della nuova manovra contenuta nell'articolo 28 comma 1-bis del decreto legislativo 9 aprile 2010 n. 81 (Testo unico della sicurezza sul lavoro), detta proprio le norme per tentare di prevenire tutto ciò, aumentando di conseguenza la produttività aziendale.
Da Gennaio 2011 i responsabili degli uffici Human Resources sono chiamati ad un ulteriore approccio alla sicurezza sul lavoro, non più una serie di normative che devono tenere “al sicuro” il dipendente in azienda, ma anche una serie di norme e approcci che devono evitare il formarsi di un ambiente eccessivamente stressante per il lavoratore.
Due step precisi per tutti i responsabili: stabilire una serie di parametri oggettivi che possano identificare stress e cattivi rapporti lavorativi, per poi passare ad una seconda fase in cui si attueranno delle soluzioni per la risoluzione del problema.
In Italia siamo tra gli ultimi ad implementare un simile sistema di monitoring e correzione dello stress lavorativo, tanto che gli esperti del settore non si stupiscono e parlano di una normativa che non solo migliora le condizioni lavorative dei dipendenti, ma aiuta anche la produttività aziendale.
Non a caso negli ultimi anni si guarda sempre di più alle classifiche annuali dei migliori posti di lavoro, a livello nazionale e mondiale: standardizzare questo aspetto nei luoghi di lavoro è il primo passo verso un miglioramento generale dei rapporti aziendali, soprattutto per quelle realtà molto gravi dove solitamente è difficile avere una visione globale di quali siano i problemi dei lavoratori legati allo stress.
Non bisogna dimenticare infine che lo stress lavorativo non porta solo ad un peggioramento delle condizioni lavorative, con una ripercussione sul fatturato aziendale, ma anche a vere e proprie patologie per i lavoratori, forse l’aspetto più grave se consideriamo il danno creato da una mancata presa di iniziativa da parte del responsabile del personale.
In molti esprimono dei dubbi sull’effettiva applicabilità della normativa, le aziende infatti sembrano ancora poco informate non tanto sulle modalità con cui procedere quanto piuttosto sui danni che lo stress può creare e sulle difficoltà che possono insorgere nella gestione di un ambiente lavorativo con basso grado di apprezzamento da parte degli stessi lavoratori.

Sul sito del Governo tutte le informazioni e la normativa scaricabile.






Armida Monni
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